Uno dei primissimi forum a cui mi iscrissi non appena iniziai a navigare in internet (fine 2007) fu Forum Anni 80, creato da un grande nostalgico del decennio. Il suo nome è Christian, piemontese di nascita ma residente a Cagliari. Sul forum si faceva chiamare "Archetipo". Il forum cresceva di giorno in giorno, attirando nostalgici da ogni parte d'Italia. Ne ricordo anche un altro dedicato al gruppo norvegese degli a-ha, frequentato quasi esclusivamente da donne. Mantengo ancora i contatti con un membro di quel forum. Sempre per appassionati di anni '80, c'era il forum di Spl80, che aveva tantissimi iscritti, tra i quali qualche grande esperto di musica anni '80. Ricordo ancora l'utente Bisc8, che aiutava tutti a identificare brani e gruppi con l'aiuto di pochi indizi. Insomma, a farla breve, c'erano varie piattaforme in cui si poteva discutere con altri appassionati di quel favoloso decennio. Poi, qualcosa è cambiato. Gradualmente tutti i forum sono stati abbandonati, e solo pochi fedelissimi hanno continuato a postare. Che fine hanno fatto tutti gli altri? Io credo che molti abbiano perso interesse o voglia. D'altronde, perché continuare a ricordare il passato quando dobbiamo pensare al presente? Di certo, molti hanno fatto questo ragionamento. Altri hanno preferito l'immediatezza dei social media, nei quali le risposte arrivano veloci e si evitano i lunghi tempi di attesa tipici dei forum. A tutt'oggi (aprile 2021) qualche forum vive ancora, ma non si può certo dire che l'attività vi sia fervente.
Andando a ritroso, mi rendo conto che gli avvenimenti mondiali, i problemi personali, le sfide che la vita presenta ogni giorno, hanno portato l'utente medio a disappassionarsi. Non sono rari i commenti di questo tipo: «Non sono più interessato a...». Questo si è verificato gradualmente. Quali sono gli argomenti principali proposti sui social? Da quello che mi è capitato di leggere, direi la politica in primis, poi la pandemia, la promozione personale attraverso selfie e foto di attività giornaliere, corteggiamenti vari ecc. Ora, io non dico che tutto questo sia sbagliato, per carità; ognuno usa internet come meglio crede, ma non scorgo quell'affiatamento e quell'entusiasmo che invece erano evidenti sui forum online diversi anni fa.
Torniamo al tema del post: come mai i forum sugli anni '80 sono morti? Non è colpa di Facebook, che ha una sua utilità. Non è vero che i social hanno rovinato i forum, altrimenti board frequentatissime come Orologi e Passioni non sarebbero ancora online! E allora? Qual è la risposta? L'ho già detto: la mancanza di passioni. Per passione non intendo: «Ah, quant'erano belli e fighi gli anni '80»; intendo invece quella fiamma che arde in noi e che, se costantemente alimentata, nulla e nessuno potrà mai spegnere. Quindi, non diamo la colpa a Facebook. Uno può benissimo utilizzare i social in modo proficuo e nel contempo postare sui forum. Una cosa non esclude l'altra. «Facebook ci ha rovinati» o «gli smartphone ci hanno rincoglioniti» sono frasi abbastanza frequenti. Ma qui si confonde l'effetto con la causa. Non è invece che strumenti ideati per migliorare o facilitare la vita delle persone, sono stati usati male? Faccio sempre l'esempio dell'aeroplano; nessuno può dubitare che sia una straordinaria invenzione, perché serve al trasporto veloce di merci e persone; ma è anche stato usato per sganciare bombe atomiche e uccidere centinaia di migliaia di persone innocenti. Dobbiamo forse dare la colpa all'aeroplano?
Personalmente non sono iscritto ad alcun social media, e da poco ho anche disinstallato WhatsApp. Non ne sento la mancanza e mi va bene così. Le considero comunque delle ottime invenzioni. Torneranno mai i forum sugli anni '80? Può darsi, esattamente come stanno tornando in voga vinili e giradischi. Per chi ama la qualità musicale, CD e mp3 hanno decretato la morte della musica. Possibile che la nostalgia per gli anni '80, rediviva, possa spingere alcuni a rivalutare i forum. Ma la vedo dura.
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