domenica 17 maggio 2020
Topo & Roby - Under The Ice - Testo e traduzione
Topo & Roby - Under The Ice (1984)
Testo
Today, year 2106, may 13th from the robots diary.
I decided to store my history in my computer memory.
But recalling it made me very mad.
I tried to oil my circuits to remember better.
But I found a liquid on planet Earth the humans call wine.
And now (bip): I feel much better.
I think I will take some more.
Yes...
Once upon a time
There was a land so bright
On a planet far away now
A planet full of light
In the sky
You could see spaceships fly
Under seven moons and two suns
That gave it day and night
There was once a man
Who had a silver hand
Pushed a button so a spaceship
Took off from Videoland
Through universe
It then came close to Earth
It exploded on the North Pole
A robot survived
Under the ice
Caught like a fool
Under the ice
Calling for you
Under the ice
Just a robot-man
Trapped in a foreign land
He was beeping out for someone
To come and give a hand
He was found
The people got him out
He was frozen to the circuits
And steadily called out
Under the ice
Caught like a fool
Under the ice
Calling for you
Under the ice
Traduzione
Sotto i ghiacci
Oggi, 13 maggio 2106, dal diario del robot.
Ho deciso di conservare la mia storia nella memoria del mio computer.
Ma ricordare mi ha fatto diventare matto.
Ho cercato di oliare i miei circuiti per ricordare meglio.
Ma ho trovato un liquido sul pianeta Terra che gli umani chiamano vino.
E ora (bip) mi sento molto meglio.
Penso che ne prenderò un po' di più.
Sì...
Tanto tempo fa
C'era una terra molto brillante
Su un pianeta molto lontano
Un pianeta pieno di luce
Nel cielo
Si vedevano volare astronavi
Sotto sette lune e due soli
Che gli davano il giorno e la notte
C'era una volta un uomo
Che aveva una mano d'argento
Premette un pulsante e una navicella spaziale
Decollò da Videoland
Attraversando l'universo
Si è poi avvicinata alla Terra
È esplosa sul Polo Nord
Un robot è sopravvissuto
Sotto i ghiacci
Intrappolato
Sotto i ghiacci
Vi sta chiamando
Sotto i ghiacci
Era un uomo robotico
Intrappolato in una terra straniera
Emetteva segnali acustici affinché qualcuno
Venisse a dargli una mano
Fu trovato
Alcune persone lo liberarono
Aveva i circuiti congelati
E chiamava in continuazione
Sotto i ghiacci
Intrappolato
Sotto i ghiacci
Vi sta chiamando
Sotto i ghiacci
Un sentito grazie a Simona Zanini per il testo completo.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento
Ciao, grazie di voler lasciare un tuo commento! Ti chiedo solo di non scrivere in stile SMS e di usare un buon italiano comprensibile a tutti. Il tuo contributo è certamente molto apprezzato.