Così recita Tutto sugli anni 80, il libro di Claudio Pavanello:
"Un decennio che, pur non privo di tragedie e guerre, ha portato con sé una inimitabile ventata di ottimismo, modernità e spensieratezza".
Sulla copertina dello stesso libro si legge, tra l'altro: "Per ricordare con nostalgia un decennio in cui il mondo sembrava cambiare verso il meglio".
Economia anni '80
Nei primi anni ’80 l’economia era in grave crisi. Ma a partire dal 1984 si verificò una ripresa piuttosto intensa, tanto da far pensare a un secondo boom economico. La ripresa nasceva da una buona situazione dell’economia mondiale, favorita soprattutto dal ribasso dei prezzi del petrolio, da una nuova disponibilità interna degli imprenditori a investire e alla crisi del sindacato (nuova rottura: ritornano Cgil, Cisl e Uil). Le grandi imprese effettuarono profonde ristrutturazioni e lanciarono nuovi prodotti, che riportarono l’economia italiana ad una condizione competitiva sui mercati internazionali. Limiti della ripresa: crescita incontrollata del deficit di bilancio, inefficienze dei servizi, ristagno della ricerca scientifica.
L’”urbanizzazione” e la “nuclearizzazione” nonché una maggiore ricchezza delle famiglie italiane portarono alla nascita di un “terziario” senza precedenti, il quale, da una parte offriva servizi a una famiglia non più in grado di essere autosufficiente, e dall’altra offriva servizi alla persona in ragione di nuove esigenze e bisogni.
È soprattutto a partire dal boom economico degli anni '80 che in Italia avvenne tutto questo: apertura di nuovi asili nido, scuole per l’infanzia, scuole superiori e nuove sedi universitarie, nuove case di riposo per anziani, nuove sedi ospedaliere e farmacie, palestre, sedi di concessionarie di automobili, negozi per la vendita di elettrodomestici, centri di vacanza e via dicendo; praticamente quasi tutti quei servizi che fanno oggi parte della nostra vita quotidiana. Insomma, pare proprio che, economicamente parlando, nel decennio si stesse piuttosto bene. E quando si sta bene economicamente, di conseguenza viene tutto il resto.
Ho voluto abbellire questo post con una immagine colorata. Ci sono simboli anni '80 accompagnati da una grafica che ricorda le demo del Commodore 64. Gli anni '80 vanno introdotti così, perché sono stati anni colorati e divertenti, anni pieni di fantasia e creatività. Lo abbiamo visto in tutti i campi della cultura. Non è stata quindi solo una esplosione economica ma di tutto, a partire dalla splendida musica, i programmi televisivi, i film, i telefilm, le telenovelas, i giochi, i divertimenti e gli svaghi. Benvenuti negli anni '80 del 20° secolo!
giovedì 23 aprile 2020
Anni '80, decennio di ottimismo, modernità e spensieratezza
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